Nati al Vestuti

Sud vs Nord

Tutti i Nati al Vestuti hanno visto almeno una partita dalla mitica Curva Sud, il quartier generale del tifo granata. Striscioni storici furono “Salernitana Bersagliera” oppure “Con Esposito si vola”. Per trovare posto era necessario avviarsi con congruo anticipo. In occasione delle partite di cartello, la Sud era già piena 3 ore prima dell’inizio. Perché si andava in Curva Sud? Non era un problema di soldi: nel 75/76 un abbonamento in curva costava 15.000 lire, poco più di 500 lire a partita. In effetti si andava lì solo per tifare.

La dotazione tipo del tifoso prevedeva sciarpa granata e cappellino con visiera (o in alternativa un giornale da cui ricavare il classico copricapo del muratore). Se in estate la sciarpa diventava più un peso che altro, in inverno riparava dal freddo. Uno degli errori che si commetteva in Curva Sud era il seguente: si incominciava a cantare ed intonare gli inni molto tempo prima del fischio di inizio. Durante la gara, le forze non c’erano più. Al 90° si usciva distrutti: senza voce, scottati dal sole che non mollava mai.

La cronica assenza di punti ristoro e servizi igienici stremava gli spettatori. Solo la vittoria della squadra poteva bilanciare i disagi affrontati. Si chiedevano all’immancabile passante, munito di radiolina, i risultati delle avversarie, intese dal punto di vista del campanile perché raramente abbiamo avuto soddisfazioni a livello di classifica. Quindi, se Cavese, Nocerina e Casertana perdevano, la giornata si addolciva, in caso contrario bisognava solo pensare alla Domenica successiva per la rivincita.

La Nord invece era destinata ai tifosi tranquilli, che si presentavano allo stadio pochi minuti prima del via. L’età media era molto elevata. Vedevi gente anche in giacca e cravatta. Qualche volta il settore era destinato ai tifosi avversari. Questo non accadeva spesso, perché raramente i tifosi delle altre squadre osavano varcare i cancelli dello stadio di Piazza Casalbore. Nella Nord la situazione era meno movimentata. Ci furono tentativi di emulazione della Sud ma fallirono quasi tutti miseramente. A fine gara i tifosi erano freschissimi. Potevano quindi proseguire la giornata senza problemi con passeggiata a Lungomare con la consorte, visita parenti e cinema (all’epoca avevamo ancora la sala di riferimento in centro).

[foto di copertina da youtube.com]

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